domenica 19 gennaio 2020

2020: anno cruciale per non perdere i Fondi Europei



2020: anno cruciale per non perdere i Fondi Europei
  

Le procedure di elargizione dei fondi europei nell’ambito del programma di finanziamento per il periodo 2014-2020 stanno per entrare nella fase finale, che vede nell’anno appena iniziato un passaggio cruciale.
Nei prossimi mesi, infatti, sarà fondamentale che l’amministrazione centrale dello Stato e le singole Regioni ed enti comunali mettano in atto le varie iniziative previste dai relativi protocolli siglati con l’Unione Europea per accedere alla enorme quantità di fondi ancora disponibili (pari a circa  38 miliardi di euro, quasi il 75% del totale senza la parte cofinanziata dall’Italia) che Bruxelles ha messo a disposizione del nostro Paese.

Solo così sarà possibile tentare di recuperare, almeno in parte, il terreno perduto in questi anni, quella grande mole di finanziamenti lasciati per strada e da impegnare entro il 2020, mentre per la relativa rendicontazione ed incassi ci sarà poi tempo fino al 2023

Fare presto, dunque, ma anche bene, sembra essere la parola d’ordine per i prossimi mesi, senza incappare in procedure inesatte o approssimative che rappresentano una delle concause del deficit finanziario che caratterizza il rapporto del nostro Paese con il pur complesso sistema dei fondi europei.

 
Le occasioni certo non mancano per imprese, enti, associazioni chiamati ad esercitare un ruolo attivo in questo rapporto per cogliere al meglio ogni occasione.
 
  Per le i
mprese del Lazio, in evidenza i finanziamenti legati alla innovazione tecnologica, con riguardo ai sistemi integrati e soluzioni basate su tecnologie coerenti con i paradigmi di Industria 4.0 (scadenza del bando 21 aprile 2020); ma anche il bando per “Interventi straordinari per lo sviluppo economico del litorale laziale” (scadenza: 8 aprile 2020) e tutti i contributi per il Terzo settore per lo sviluppo di un welfare sociale territoriale.

INFO: mg.progettieformazione@gmail.com

sabato 4 gennaio 2020

il lavoro si inventa in Rete: nuovi contributi per progetti di innovazione digitale



POR FESR Lazio
Progetti di Innovazione Digitale
POR FESR Lazio 2014 – 2020 – Azione 3.5.2
Presentazione domande a sportello
PEC a partire dalle ore 12:00 del 04 marzo 2020 e fino alle entro le ore 18:00 del 21 aprile 2020, previa finalizzazione del Formulario relativo al singolo Progetto, tramite la piattaforma GeCoWEB, aperta dalle ore 12:00 dell’5 febbraio 2020 e fino alle ore 12:00 del 21 aprile 2020.

Obiettivi
Rafforzare la competitività del sistema produttivo del territorio promuovendo Progetti di innovazione digitale riguardanti l’introduzione di tecnologie digitali e di soluzioni ICT che, in coerenza con l’“Agenda Digitale Europea”, con la “Strategia Nazionale per la Crescita Digitale”, con l’“Agenda Digitale Lazio” e con le priorità della “Smart Specialization Strategy (S3)”, sostengano la trasformazione aziendale di processo e di prodotto.

Dotazione Finanziaria
L’Avviso ha una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro, di cui 3 mil. a valere sull’azione 3.5.2 (digitalizzazione) del POR FESR 2014-2020.
È prevista una riserva di Euro 2.000.000,00 per i Progetti presentati in Aggregazione Temporanea per un periodo massimo di 30 giorni dalla data di pubblicazione dell’Avviso sul BURL.
È prevista inoltre una quota pari al 20% della dotazione per le MPMI ubicate in uno dei Comuni ricadenti nelle Aree di Crisi Complessa della Regione Lazio.
 Progetti e Costi Ammissibili
Sono agevolabili Progetti che prevedono l’adozione di una o più soluzioni tecnologiche o sistemi digitali, finalizzate a introdurre innovazioni nei processi produttivi, logistici, organizzativi e commerciali quali: digital marketing: soluzioni di digital marketing; e-commerce; punto vendita digitale; prenotazione e pagamento; sistemi Self scanning e Self checkout; stampa 3D; internet of things; logistica digitale; amministrazione digitale; sicurezza digitale; sistemi integrati ed altre soluzioni e sistemi basati su tecnologie coerenti con i paradigmi di Industria 4.0.
Tutti i Progetti devono:
  1. essere realizzati da MPMI, inclusi i Liberi Professionisti, in forma singola o tramite Aggregazioni Temporanee, composte al massimo da 6 MPMI;
  2. essere realizzati a beneficio di una attività imprenditoriale svolta dalla MPMI in una o più Sedi Operative localizzate nel territorio del Lazio;
  3. prevedere Costi Ammissibili (inclusi i Costi a forfait) non inferiori a:
  4. 50.000 Euro nel caso di Progetti presentati da una MPMI in forma singola;
  5. 50.000 Euro, con un importo minimo di 20.000 Euro per singola MPMI, nel caso di Progetti da realizzare mediante una Aggregazione Temporanea.
  6. non risultare completati (data ultima fattura) alla data della presentazione della Domanda via PEC, fermo il rispetto dei limiti previsti per l’ammissibilità delle spese;
  7. non riguardare attività imprenditoriali che rientrino nei Settori Esclusi;
  8. non riguardare attività imprenditoriali che sono state rilocalizzate al di fuori dell’area interessata da un programma operativo cofinanziato dai Fondi SIE dopo aver ottenuto un sostegno da tale programma
Contributo
L’Aiuto è concesso in regime De Minimis, sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 40% dell’importo complessivo del Progetto ammesso.
Nel caso in cui la MPMI opti per il contributo in RGE, tale regime sarà applicato a tutte le Spese Ammissibili da rendicontare; la quota di contributo sui Costi a forfait (del personale e indiretti) potrà comunque essere concessa esclusivamente in regime De Minimis, con intensità di Aiuto del 40%.

Il contributo dovrà comunque rispettare, se del caso riducendo l’intensità di Aiuto concedibile:
a) l’ammontare massimo di 200.000 Euro per ciascuna MPMI, anche in caso di Progetti presentati e realizzati da più MPMI mediante un’Aggregazione Temporanea;
b) il massimale per singola Impresa Unica previsto dal De Minimis, per i contributi riconosciuti a tale titolo;
c) il divieto di cumulo con altri Aiuti concessi sulle stesse spese, ove tale cumulo comporti il superamento dell’intensità di aiuto o dell’importo di aiuto più elevati fissati nel RGE, in un regolamento di esenzione per categoria o in una decisione adottata dalla Commissione;
d) eventuali vincoli previsti dalla normativa relativa ad altre forme di sostegno ottenute sulle medesime spese.

Beneficiari
I destinatari degli Aiuti previsti dal presente Avviso sono le MPMI, inclusi i Liberi Professionisti, con Sede Operativa nel territorio della Regione Lazio, in forma singola o aggregata.
Al momento della presentazione della domanda i richiedenti devono avere la capacità amministrativa, finanziaria e operativa necessaria a completare il Progetto, ovvero avere il Fatturato pari ad almeno 5 volte il valore del Progetto non coperto dal contributo. In alternativa, la capacità amministrativa finanziaria e operativa sarà verificata con riferimento al Patrimonio netto, che deve essere pari ad almeno il valore del Progetto non coperto dal contributo

Presentazione delle domande
Le richieste di contributo devono essere presentate esclusivamente via PEC, dalle ore 12:00 del 04 marzo 2020 e fino alle ore 18:00 del 21 aprile 2020 successivamente alla finalizzazione del Formulario GeCoWEB, utilizzando la modulistica in parte prodotta automaticamente da GeCoWEB stesso dalle ore 12:00 del 05 febbraio 2020 e fino alle ore 12:00 del 21 aprile 2020.
per INFO  e presentazione del progetto scrivi una email:
mg.progettieformazione@gmail.com
dott.ssa Marina Gargiulo, progettista e consulente aziendale